Il progetto mira a promuovere la coesione, l’inclusione sociale e a contrastare la povertà educativa attraverso la declinazione del Goal 11 "Città e comunità sostenibili" dell’Agenda 2030. Il lavoro si articola in tre fasi per la quali sono stati già predisposti diversi incontri allo scopo di sensibilizzare le allieve e gli allievi di tutta la comunità scolastica del territorio di Pomigliano D'Arco sulla tematica del city imaging.

In particolare, le allieve e gli allievi sono chiamati a realizzare una idea di città, inclusiva e sostenibile e che possa venire incontro alle esigenze di tutti i "cittadini". Il percorso si base sulla costruzione di una città con le parole con cui si identifica una città ideale e da cui dipende il futuro di ciascun cittadino. Il progetto prevede l'utilizzo di mentimeter.

Le allieve e gli allievi sono coinvolti in prima persona in una "restituzione finale" che è rappresentata da una intervista fatta a enti appartenenti alle istituzioni comunali come: Pomigliano danza (scuola di danza comunale) , A.s.d. Pomigliano sporting club e la libreria "Mio nonno è Michelangelo" con i quali si discuterà delle caratteristiche che dovrebbe avere la città nel futuro. Nell'ambito di questo progetto la scuola organizza l'evento  "Pomigliano mappamondi" che si svolge il giorno 25 maggio con la presentazione del materiale raccolto durante il percorso e di interviste fatte in diretta alle cittadine e ai cittadini.