Durante un conviviale aperitivo formativo verranno illustrate le frontiere della sostenibilità nutrizionale, in un concetto ad ampio spettro che racchiude la sostenibilità sociale, economica e ambientale.

La salute delle persone che popolano il Pianeta ha un valore pari alla salute del Pianeta stesso. Una popolazione con maggiore incidenza di malattie croniche costituisce non solo un costo e un impegno sociale ed economico, bensì un comporta un'aggravarsi dell'impronta farmaceutica di notevole entità inquinante sia per le produzioni sia per lo smaltimento. Si prevede che dal 2050, una persona ogni due, superati i 45 anni, si troverà a convivere con un tumore. Tale prospettiva è preoccupante ma ancora modificabile. La causa nota alla scienza con il maggiore impatto sull'incidenza di malattie croniche (tra cui gli stessi tumori, ma anche ipertensione o diabete) è l'alimentazione.

A occuparsi degli argomenti di sostenibilità sarà Claudia Poppi, consulente, al fianco della dottoressa Chiara Manzi, presidente dell'associaizone no profit per la sicurezza nutrizionale in cucina, nonchè divulgatrice e ideatrice del metodo scientifico cucina evolution.

Il tutto avverrà all'interno del Ristornate Libra, nel centro di Bologna, un luogo dove lo sostenibilità nutrizionale incontra il buongusto tipico della tradizione italiana per calarsi in piatti gustosi ma in equilibrio tra micro e macronutrienti, veri e propri elisir di benessere, grazie all'applicazione della medicina culinaria.