Partendo dall’analisi contenuta nel 12esimo Rapporto Crc, l'Agenda infanzia pubblicata dal Gruppo Crc a novembre 2022 evidenzia dieci passi per concretizzare l’impegno verso le nuove generazioni. In particolare sono tre i fenomeni che richiedono un’attenzione immediata: povertà minorile, ambiente e cambiamenti climatici, denatalità – proponendo alcune azioni da attuare subito per invertire la rotta.

Tutti gli Obiettivi dell’Agenda 2030 riguardano la tutela dei diritti dei minori, ma tra le priorità individuate dal Gruppo Crc per l’Italia sono di particolare rilievo: la riduzione della povertà minorile compresa nel Goal 1 “Lotta alla povertà” (compreso anche l’ambito educativo (Goal 4 “Istruzione di qualità”); Goal 13 "Lotta la cambiamento climatico"; l’Agenda 2030 prevede politiche per mitigare i tassi di denatalità che caratterizzano i Paesi ad alto reddito e supportare la genitorialità (Target 5.4 e 5.6 del Goal 5 “Parità di genere” e Target 3.7 del Goal 3 “Salute e benessere”).

La tavola rotonda è l'occasione, in prossimità del 27 maggio, anniversario della ratifica della Convenzione dei diritti dell'infanzia e degli adolescenti (Crc) in Italia, per un confronto rispetto alla programmazione del nuovo Governo rispetto a tali questioni, invitando referenti delle associazioni coinvolte nel monitraoggio e stakeholder esterni.