La Corporate sustainability reporting directive (Csrd) rende obbligatorio per le grandi aziende, per le Piccole e medie imprese (Pmi) e per alcune imprese non Ue, divulgare le informazioni sulla sostenibilità nei loro rendiconti finanziari.

A partire da gennaio 2025, le grandi imprese e, dal 2027, le Pmi dovranno rendicontare tutte le informazioni controllate e trasformate in tag digitali lungo le dimensioni ambientale, sociale e di governance (Esg).

Questa nuova legislazione mira ad aumentare l'affidabilità delle imprese agli occhi delle parti interessate come investitori, banche, clienti e consumatori.

La Csrd amplia il campo di applicazione della direttiva sulla comunicazione di informazioni di carattere non finanziario (Nfrd), adottata nel 2014, introducendo un nuovo paradigma basato sui concetti di value chain e di doppia materialità che espande il perimetro precedente basato sulla supply chain.

Per comprendere come gestire la complessità e rafforzare la reputazione aziendale che ne derivano, ci confronteremo con un panel d'eccezione composto da rappresentanti di istituzioni e operatori di mercato il 18 maggio a Palazzo delle Stelline a Milano.

Evento gratuito, previa iscrizione.