“Mi ritrovai per una selva oscura”. Di boschi, selvatici, umani e sostenibilità
A2030, Anpia, Antropolis e Crea
lunedì 22 maggio 2023 h. 18:00-19:30
In un recente passato non sembrava possibile che la presenza degli animali selvatici in natura potesse divenire un problema; la preoccupazione era piuttosto incentrata sull’aspettativa di estinzione di determinate specie.
Dall’insediamento di molte specie non autoctone, come nutrie e granchio blu, alla presenza di cinghiali, lupi e orsi nelle zone abitate, e persino nei centri urbani, i selvatici sono gradualmente diventati una "questione" pratica e politica che ha originato molta tensione.
Ciò che emerge dalle cronache è che l’attenzione loro riservata sia iniqua: alcuni suscitano ammirazione e compassione, qualora attaccati; mentre altri vengono ritenuti unicamente dannosi e vengono investiti da reazioni violente generate dalla rabbia e dalla paura.
Quale contributo può dare, in un contesto multidisciplinare, l’antropologia professionale? Come possono essere lette le dinamiche relazionali in atto fra le diverse specie (umani compresi) che popolano, ad esempio, le aree boschive liminali? Come si collocano queste valutazioni rispetto alla Strategia nazionale per la biodiversità?
Le associazioni afferenti ad Anpia (associazione professionale di antropologia) invitano a confrontarsi, in un webinar tavola rotonda, esperte ed esperti di diverse discipline, tra cui l’antropologia ambientale e le scienze veterinarie e forestali, per analizzare caratteristiche e storia del territorio e della presenza in Italia delle specie maggiormente citate dai casi di cronaca.
Iscrizione via eventbrite.
Email: team@a2030odv.com
L'evento celebra la Giornata mondiale per la biodiversità.
Con la preziosa partecipazione della Cooperativa Eliante Onlus.
Col patrocinio di Cultura Italiae. Attesi altri patrocini.