Il Giardino delle scienziate pavesi
Notte dei ricercatori, Università degli Studi di Pavia - Office for sustainable Actions (Osa) e Sistema museale di ateneo (Sma)
venerdì 26 maggio 2023 h. 14:30-16:30
Le differenze di genere nelle materie scientifiche (r)esistono ancora e sono legate a pregiudizi sociali: la presenza delle donne nelle Stem è inferiore a quella dei colleghi maschi a tutti i livelli e più evidente con l’avanzare della carriera. Solo 23 donne hanno ricevuto il Premio Nobel per la scienza sui 340 assegnati nelle categorie fisica, chimica o medicina.
Con questo evento si vogliono raccontare le biografie e le scoperte scientifiche di alcune ricercatrici dell'Università di Pavia, afferenti a diverse discipline scientifiche. A ogni ricercatrice verrà dedicato un albero nel (neonato) Giardino delle ricercatrici pavesi e realizzato un video che verrà reso disponibile in rete.
Il 26 maggio, in particolare, si festeggerà insieme a una classe di scuola elementare di Pavia la patologa pavese Piera Locatelli. Durante l'evento verranno anche raccontate le biografie di scienziate celebri nella storia delle discipline Stem (da Ipazia alla Cristoforetti).
Il Giardino delle scienziate pavesi nasce come un luogo di condivisione all'interno della storica Cascina Cravino dell'Università di Pavia, già sede di piante decennali a cui si aggiungono le nuove piantumazioni dedicate alle ricercatrici pavesi Eva Mameli, Rina Monti e Piera Locatelli. A questi alberi/ricercatrici ne seguiranno altri con una cadenza di due all'anno.
L'evento si inserisce pienamente nel Goal 4 "Istruzione di qualità", Goal 5 "Parità di genere" e Goal 15 "Vita sulla terra" dell'Agenda 2030.
Evento gratuito a ingresso libero.
Email: ilaria.canobbio@unipv.it
L'evento è realizzato nell'ambito degli eventi della Notte dei ricercatori in collaborazione con Osa e Sma dell'Università di Pavia.