Nello sport in tutto il mondo la parità di genere, il Goal 5 "Parità di genere" dell'Agenda Onu 2030 per lo viluppo sostenibile, è ancora lontana. Discriminazioni e disuguaglianze nelo sport risalgono a stereoptipi, culture e comportamenti che affondano le radici nella storia nonostante la crescente presenza e i successi delle atlete in contesti nazionali e internazionali.

L'evento approfondisce la storia delle donne nello sport attraverso l'analisi di culture e contesti differenti: un itinerario dai giochi olimpici dell'antica Grecia ai giorni nostri con attenzione alla cultura ocidentale e a quella araba e musulmana.

Dpo i saluti istituzionali di Patrizia De Michelis, presidente della Rete per la parità, Teresa Gualtieri, presidente Ficlu e presidente del Comitato scientifico dellla Rete per la parità, e di Gabriella Anselmi, presidente di Alef e consigliera della Rete per la parità, interverranno,coordinate da Angela Teja, già presidente Siss e responsabile dell'area donne e sport della Rete per la parità:

Antonella Stelitano, consigliera del Comitato nazionale Fair play, socia Siss e scrittrice;

Giuliana Cacciapuoti, islamista, docente di lingua e cultura araba e musulmana;

Gioia Virgilio, economista sanitaria e scrittrice;

Silvia Lolli, sociologa e scrittrice.