La parità di genere e l’effettività dei diritti delle donne sono al centro del dibattito pubblico italiano e mondiale. Eppure, le voci e le esperienze delle donne con vissuto migratorio continuano a essere sistematicamente ignorate. A causa di una pericolosa convergenza di sessismo, razzismo e classismo, sulle donne straniere si cumulano molteplici svantaggi derivanti dal genere, dallo status giuridico, dall’estrazione sociale, dal background linguistico-culturale.

Il Centro interdisciplinare “Scienze per la pace” dell’Università di Pisa e Cesvot organizzano un seminario sulle migrazioni in prospettiva di genere, con interventi qualificati sulla storia delle donne straniere in Italia, sul loro accesso al mondo del lavoro, sulle loro condizioni di salute in quanto lavoratrici di cura, sulle loro forme di attivismo. La comprensione dei fenomeni migratori e delle trasformazioni sociali deve includere il punto di vista delle donne con vissuto migratorio: solo così sarà possibile elaborare strategie e pratiche efficaci per contrastare discriminazioni e diseguaglianze, migliorando l’accesso ai diritti e la qualità della vita per tutte e tutti.