La salvaguardia delle aree verdi e della biodiversità è una priorità assoluta per l’Unione europea: con la “Strategia per la biodiversità entro il 2030” si mette in atto un piano di ripristino della natura per migliorare lo stato di salute delle zone protette esistenti e nuove e riportare una natura variegata e resiliente in tutti i paesaggi e gli ecosistemi. Con gli interventi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) si agisce a 360 gradi su foreste, suolo, mare e aria per migliorare la qualità della vita e il benessere dei cittadini attraverso la tutela delle aree esistenti e la creazione di nuove.

L’investimento mira a proteggere le aree verdi e ad aumentarne il numero, con l'obiettivo sia di preservare e rafforzare la biodiversità sia di migliorare la qualità della vita degli abitanti di tali aree. Le azioni devono incentrarsi sulle 14 Città metropolitane italiane, sempre più esposte a problemi ambientali come l'inquinamento atmosferico, la perdita di biodiversità e gli effetti dei cambiamenti climatici.