Ridurre le disuguaglianze è uno dei 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile dell'Agenda 2030 delle Nazioni unite. In questo evento si vuole affrontare l'Obiettivo, analizzando le disuguaglianze tra uomini e donne: è ormai noto quanto ci sia ancora da fare per ridurle, nonostante siano stati compiuti alcuni passi in avanti per raggiungere la parità di genere.

Se si guarda agli aspetti economici e finanziari, il divario risulta ancora più evidente. Per secoli le donne hanno conosciuto pochissima indipendenza finanziaria e ancora oggi la condizione della donna richiede interventi più efficaci per assicurare un futuro davvero inclusivo.

La persistenza delle disuguaglianze la si rileva, ad esempio, nella difficoltà di ricevere finanziamenti per gestire le proprie imprese, nella scarsa presenza in azienda, nella mancanza di pari stipendio rispetto agli uomini e, di conseguenza, nella diversa indipendenza economica.

È, quindi, necessaria una rivoluzione che passi dalla rimozione delle barriere economiche, ma anche di quelle culturali. In questo contesto, quali sono gli ostacoli da superare? Come garantire l'emancipazione e il benessere finanziario delle donne sul lungo periodo?

Sono solo alcuni degli aspetti che si affronteranno nell'incontro con protagoniste del mondo finanziario, accademico e istituzionale.