L'evento, "Così sarà la città che vogliamo", si colloca all'interno dell'omologo  progetto di city imaging collettivo, che coinvolge le studentesse e gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado di Pomigliano d'Arco, nella elaborazione collettiva della visione della città ideale del futuro: la Pomigliano del 2030.

L'evento consiste in un gioco - spettacolo urbano attraverso il quale le studentesse e gli studenti, gli stakeholder e la comunità locale, vengono coinvolti nella costruzione collettiva di un atlante delle parole della città del futuro e delle città del mondo che possono fungere da modello per la Pomigliano del 2030. Ragazze e ragazzi, accompagnati da attrici e attori di alcune associazioni teatrali del territorio, attraverseranno le strade della città per andare a incontrare istituzioni culturali, amministrative ed economiche, associazioni, stakeholder e gruppi di cittadini che racconteranno, attraverso parole, testi e performance "la loro Pomigliano" del futuro e che indicheranno una città del mondo che per loro può rappresentare un modello per la Pomigliano del futuro. Contemporaneamente, la cittadinanza, all'interno del teatro cittadino, attraverso metodologie partecipative attive, sarà chiamata a dare analoghe indicazioni per la Pomigliano del futuro. Tutte queste città, assieme a quelle che sono già state raccontate dalle studentesse e dagli studenti nei mesi precedenti, andranno a comporre l'atlante condiviso e collettivo delle mappe per la Pomigliano futura.