The language of sustainability: a discourse-analytical perspective

Il Rapporto Brundtland del 1987 ha introdotto e definito il concetto di “sviluppo sostenibile” come uno sviluppo che soddisfa i bisogni del presente senza compromettere la capacità delle generazioni future di soddisfare i propri bisogni. Da allora, la sostenibilità aziendale è diventata indispensabile e le aziende comprendono l'importanza di migliorare le attività di comunicazione in risposta alla crescente consapevolezza pubblica sull'impatto del loro operato. La società ritiene che le imprese abbiano responsabilità nei confronti della comunità e dell’ambiente che vanno oltre l'obbligo di generare profitti per gli investitori.

L'industria aeronautica era considerata come una delle più inquinanti al mondo. Da quando le aziende hanno iniziato a diffondere dati sul loro effettivo impatto ambientale, la divulgazione di trend positivi relativi alle emissioni di carbonio si è rivelata vantaggiosa per ottenere il consenso del pubblico.

Questa presentazione si basa su strumenti di analisi del discorso e di linguistica per esaminare le scelte linguistiche adottate da alcune compagnie aeree.

Si esamineranno i rapporti Csr di tre aziende, per far luce sull'impatto della cultura locale sulle politiche ambientali. Si approfondiranno poi i rapporti di sostenibilità, per stabilire se le politiche ambientali di Neos e Ryanair seguano criteri di trasparenza che possono contribuire a rafforzare il loro rapporto con gli stakeholder.