Comunicare la sostenibilità
Rus - Rete delle università per lo sviluppo sostenibile, Università degli Studi G. D’Annunzio di Chieti-Pescara, Università degli Studi Leonardo Da Vinci e Ordine dei giornalisti D'Abruzzo
lunedì 22 maggio 2023
Descrizione dell’evento
Nel 1962 il libro Silent Spring di Rachel Carson denuncia gli effetti venefici cagionati dai pesticidi, inaugurando il primo ragionamento scientifico sul tema della sostenibilità. Da allora la comunicazione della sostenibilità si è evoluta creando parole chiave, campagne di comunicazione e strumenti di sensibilizzazione. Dal 1968 agli inizi del 1980, governi e associazioni costruiscono i simboli dell’ambientalismo, ma la comunicazione ambientale rimane una pratica occasionale o di emergenza. Nel 1987 la coordinatrice europea Gro Harlem Brundtland introduce il termine sviluppo sostenibile: «uno sviluppo che soddisfa i bisogni del presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di soddisfare i propri bisogni».
Oggi la comunicazione ambientale differenzia le sue finalità tra:
a) coloro che certificano prodotti e processi per consolidare la Brand reputation;
b) coloro che perseguono obiettivi educativi, civici e politici;
c) coloro che utilizzano i media per fare greenwashing.
Nel corso della tavola rotonda verranno presi in esame teorie e casi di comunicazione ambientale, cercando di comprendere gli effetti ambivalenti prodotti sull’opinione pubblica.
Simone D'Alessandro
Email: simone.dalessandro74@gmail.com