Eventi, proiezioni e decoro urbano tra i percorsi del Festival per città sostenibili

L’incontro QN sulle sfide territoriali, un mosaico street art con i volti della sostenibilità, un cortometraggio green e un tour di cinque tappe per l’empowerment femminile: i nuovi percorsi per la sostenibilità di territori e città.

In occasione del Festival dello Sviluppo Sostenibile, l’ASviS ha avviato delle collaborazioni per contribuire alla trasformazione della società italiana in linea con l’Agenda 2030. Tra questi “Nuovi percorsi”, alcuni sono dedicati in particolare alla sostenibilità dei territori e delle città.

Il 18 maggio, alle ore 17.30, direttamente dalla Sala del Capitolo del Real Collegio di Lucca, è stato diffuso online l’evento "La sfida sostenibile della carta del domani: in equilibrio tra innovazione, prodotto e persone", organizzato dalle testate del gruppo Quotidiano Nazionale e dedicato al Distretto Cartario locale. All’incontro sono intervenuti i rappresentanti delle realtà istituzionali, produttive e formative del distretto della carta locale per raccontare l’evoluzione dei processi produttivi di fronte alle sfide della sostenibilità per i territori e parlare di rifiuti ed energia.

Negli anni il Distretto Cartario di Lucca ha dimostrato di essere un'eccellenza non solo nell'innovazione dei processi produttivi e crescita a livello nazionale e internazionale, ma anche nell'economia circolare. La Toscana e il polo produttivo, infatti, sono sempre stati un'eccellenza nella filiera del riciclo di carta e cartone: la regione si colloca al secondo posto in Italia per la raccolta differenziata procapite di carta e cartone e per l'importante quantità di macero che le cartiere toscane trasformano in nuova materia prima.

L’incontro del 18 maggio ha rappresentato la seconda tappa del ciclo di eventi “Le sfide dei territori e dei distretti italiani: QN incontra i protagonisti delle filiere”, ideato per indagare l’impatto socio-economico delle principali filiere di produzione regionali, creando l’opportunità per istituzioni, associazioni e aziende di analizzare i punti di debolezza e segnalare suggerimenti ai decisori.

RIVEDI L'EVENTO

Il mosaico di Yourban2030.  Il Festival dello Sviluppo Sostenibile ha coinvolto anche Yourban2030, associazione no profit che utilizza l’arte a servizio dell’ambiente per lanciare messaggi sul rapporto essere umano-natura, con particolare attenzione all’Agenda 2030. Le molteplici forme espressive adoperate vanno dall’arte figurativa a quelle plastiche e scultoree, da cinema e moda a video-installazioni e street-art.

L’associazione, con il supporto di Perimetro Community Magazine, Contemporary Cluster e di Graffiti 4 Smart City, omaggerà Roma con un mosaico green pubblico, coinvolgendo 100 Ambassador attivi nell'ambito della sostenibilità. Ha partecipato all’iniziativa anche la presidente dell'ASviS Marcella Mallen, diventando così uno dei 100 scatti di Angelo Cricchi, il fotografo incaricato di immortalare i volti della sostenibilità romana. Le immagini sono state stampate su tessere in bio-resina che, come in un grande puzzle, compongono l’immagine di un vero e proprio mosaico. L'opera di decoro urbano verrà presentata a giugno.

 

Cinema green. "Così fa il silenzio" è il cortometraggio nato dalla collaborazione di Enel X e Giffoni next generation, coprodotto con Giffoni innovation hub, per raccontare un futuro sostenibile delle città attraverso l'elettrificazione. Un futuro in cui le panchine sono a energia solare e i bus elettrici, in un mondo silenzioso e senza inquinamento acustico, anche con attenzione agli aspetti sociali. 

Il cortometraggio fa parte della rassegna di cinema green di Verde Giffoni, l’evento green della gen z e delle corporate. Presentato il 5 maggio, presso la Deloitte Greenhouse, è stato poi distribuito in festival cinematografici nazionali e internazionali e valorizzato nel Festival dello Sviluppo Sostenibile.

 

La città che vorrei di Soroptimist. L’associazione Soroptimist International d'Italia conta nel mondo oltre 70mila donne professioniste, imprenditrici, dirigenti impegnate per l’empowerment dell’universo femminile. In collaborazione con ASviS, Anci, Ambiente Italia e Recovery Lab dell'Università Cattolica ha organizzato un tour di eventi in cinque tappe nel mese di maggio per disegnare insieme il futuro sostenibile delle città.

L’iniziativa “(è)co-città” - Verso il Patto per la “Città che vorrei” fa parte del più ampio progetto “La città che vorrei Città e comunità sostenibili e prevede la redazione e la firma lungo il percorso di un “patto” condiviso che verrà scritto a partire dal Manifesto Soroptimista "La città che vorrei. Reinventare la città a misura di donna".


É durante il Festival dello Sviluppo Sostenibile che è stato fatto l’annuncio del percorso verso il Patto, con il sostegno e l’adesione dell’ASviS, proponendo delle “linee guida” per progettare e riprogettare la città, attraverso la partecipazione delle donne ai processi di trasformazione.

Ogni città ha ospitato un tema chiave per la sostenibilità delle nostre città:

  • 9 maggio – Napoli: una città inclusiva e sicura
  • 12 maggio - Bologna - una città green e resiliente
  • 16 maggio - Milano - una città attrattiva e delle opportunità
  • 18 maggio Torino - una città della cultura e della conoscenza
  • 24 maggio – Roma - una città dei cittadini e delle istituzioni.

 

di Monica Sozzi

giovedì 18 maggio 2023