I Festival territoriali tracciano il percorso verso l’Agenda 2030

Delta sul Po, Garda, Modena, Parma e Sardegna: questi i territori e le comunità locali che quest’anno hanno colto l’opportunità di confrontarsi, individuare soluzioni sostenibili e condividere le migliori pratiche.

IL FESTIVAL DI PARMA. Prende il via oggi, 16 maggio, il Festival dello Sviluppo Sostenibile di Parma 2023, organizzato dall’Università di Parma, Officine On/Off, Autorità di bacino del fiume Po e dal Comune, che elegge quest’anno due tematiche principali di trattazione: adattamento dei territori ai cambiamenti climatici e crisi idrica.

Il convegno di inaugurazione condotto da Alessio Malcevschi, organizzatore del Festival per l’Università di Parma, prevede l’intervento e la presentazione di tutti i protagonisti e gli attori coinvolti nell’organizzazione di questa ricca edizione e la lectio magistralis “L’empatia con la natura nell’epoca dell’Antropocene” di Laura Boella, docente di Filosofia morale presso l’Università degli Studi di Milano.

Il ricco calendario di appuntamenti termina il 22 maggio con una Tavola Rotonda rivolta ai giovani “The economy of Francesco: impresa, educazione e territorio per ‘riparare’ l’economia”, per stimolare una riflessione su una nuova economia di pace, amica della Terra.

Due le “Giornate dell’acqua 2023” a cura di Globe Italia e Autorità di Bacino Fiume Po (18 e 19 maggio): appuntamenti dedicati interamente alla risorsa idrica in tutte le sue forme e al tema delicato della sua gestione intelligente.

Diversi gli incontri ospitati presso gli spazi dell’Università di Parma, dedicati al sistema agroalimentare locale, all’agricoltura smart e al suolo come risorsa fondamentale per la sostenibilità. Quest’ultimo è organizzato in collaborazione con Ada (Associazione donne ambientaliste), che a sua volta ha in calendario altri appuntamenti, come quello in cui si costruisce un erbario, inteso microcosmo di osservazione della biodiversità, e uno sule piante come modello di sostenibilità.

Laboratori, letture e spettacolo saranno strumenti privilegiati per la diffusione della cultura della sostenibilità durante il Festival di Parma. 

La mostra dei mostri” è un laboratorio per le bambine e i bambini della scuola elementare per far comprendere l’importanza di svolgere una corretta raccolta differenziata e non commettere errori che genererebbero “mostri”.

Per riflettere sul concetto di sostenibilità nell’Antropocene, verranno presentati dalle autrici filosofe i libri “Abbecedario del postumanismo” di Orsola Rignani e “Umani di nuovo. Con il postumano e Michel Serres” di Manuela Macelloni.

La proiezione del film “Siccità”, di Paolo Virzì, sarà introdotta da Tessa Gelisio e Marco Gisotti per parlare di sostenibilità nel mondo dello spettacolo.

La Green breakfast è invece un nuovo format di evento che viene lanciato all’interno del ciclo “The job after 2030 edition”: una colazione di networking introdotta da un intervento iniziale di tipo ispirazionale e divulgativo di un role model di spicco nell’ambito dell’innovazione sostenibile, del green marketing e dell’attivismo ambientale.

Durante l’incontro “(G)Local partnerships for the Goals” verranno raccontati quattro progetti realizzati da soggetti diversi per lo sviluppo sostenibile del territorio e basati su partnership e collaborazioni pubblico-private; seguiranno una tavola rotonda e un aperitivo.

 

IL FESTIVAL SUL GARDA. La settima edizione del Festival della sostenibilità sul Garda è una estesa iniziativa interregionale, organizzata grazie all’opera di volontariato degli operatori culturali dell’associazione Lacus e dei referenti della rete Garda sostenibile.

Diffondere la cultura della sostenibilità, ma anche destagionalizzare i flussi turistici sono gli obiettivi del ricco programma in calendario, tra incontri, convegni e seminari, che si terranno per tutto il mese di maggio nell’ambito del Festival dello Sviluppo Sostenibile e oltre (l’intera iniziativa è dal 1 aprile al 21 giugno).


Il tema turistico e paesaggistico emerge in diversi appuntamenti.

Tra camminate e parole è stata l’occasione per una passeggiata sul lungolago con una chiacchierata su "L'itinerario delle ville storiche di Desenzano" e per celebrare la Giornata mondiale della libertà di stampa.
“La natura che cura” è invece una rassegna di incontri itineranti in cui il pubblico partecipante ha incontrato e incontrerà alcuni autori che negli ultimi mesi hanno pubblicato testi legati alle tematiche dell’Agenda 2030:

Cruciale il tema dell’acqua anche per il Garda e nella “Giornata provinciale dell’Acqua 2023, Acque bresciane coinvolge il 20 maggio la comunità in un evento di sensibilizzazione sul valore della risorsa idrica.

Il 21 maggio sarà la volta delle “Camminate sostenibili” del Garda, il “Peonia Tour” accompagna i cittadini alla scoperta delle fioriture primaverili, mentre l’operatore culturale Gabriele Bocchio guiderà i partecipanti in un percorso storico artistico fra i sentieri di Muscoline.

Giornata mondiale della biodiversità con Semi di sostenibilità

Il 22 maggio si terranno diverse iniziative in occasione della Giornata mondiale della diversità biologica, il 26 ci sarà una proiezione del film “The letter”, mentre il 27 maggio sarà  inaugurata la mostra "Direzione Agenda 2030": un’esposizione per rendere consapevole la comunità locale e le istituzioni sulle soluzioni ai contesti attuali e le azioni collettive sugli Obiettivi di sviluppo sostenibile realizzate sul Garda dal 2016 a oggi.

IL FESTIVAL A MODENA. L’Associazione per la Rsi, con il patrocinio del Comune di Modena e di Unimore, organizza il Festival dello Sviluppo Sostenibile nella città modenese dal 23 al 26 maggio con una sezione convegnistica e una esperienziale.

Tra il 23 e il 25 maggio si alterneranno scuole, università, istituzioni, associazioni e imprese per dar voce alla cultura della sostenibilità: “Diversità e inclusione è l’evento rivolto ai giovani al fine di stimolare l'interesse a creare un legame tra scuola e mondo attuale, che proseguirà con una presentazione istituzionale dell’impegno di Modena e della Regione Emilia-Romagna per l’Agenda 2030 e con alcuni interventi su disabilità e inclusione; “Cambiamento climatico è invece il titolo dell’evento che affronta sotto diversi profili il tema clima tra adattamento e mitigazione, con la partecipazione anche di dell’astronauta Paolo Nespoli; “Imprese e benefit” sarà infine dedicato alla dimensione economica della sostenibilità, per parlare di società benefit, parità di genere e impronta ambientale in azienda, .

Tra 19 e il 26 maggio, nel tentativo di coinvolgere cittadine e cittadini in un percorso di conoscenza dell'Agenda 2030, la sezione esperienziale consisterà in un "Labirinto della sostenibilità" formato da 288 piante nella principale piazza della città dove si cercherà di “trovare assieme la via di uscita”.

 

Il FESTIVAL SUL DELTA DEL PO. La seconda edizione della #PoDeltaSWeek, la Settimana della sostenibilità del Delta del Po, promossa da Fondazione Ca’ Vendramin, presenta e promuove il contributo e le sfide di sostenibilità del Delta del Po. 

Dal 15 al 21 maggio, il Delta del Po diventa piattaforma di conoscenza, scambio, approfondimento, dibattito ed esperienza di temi ambientali, economici e socioculturali. 

La settimana si articola in tre momenti principali:

 

IL FESTIVAL IN SARDEGNA. Il Festival Sardegna 2023 anima per un mese - dal 6 maggio al 7 giugno - l’intero territorio sardo con un ricco calendario di eventi fisici e digitali. Un festival collettivo che interpreta al meglio lo slogan per la Strategia regionale per lo sviluppo sostenibile: "Costruiamo insieme Sardegna2030".

Rientra tra le diverse attività anche la manifestazione “Ceas Aperti”: dal 6 al 26 maggio, 43 Ceas - Centri di educazione ambientale e alla sostenibilità - della Sardegna, aderenti alla Rete Infeas aprono le porte alla cittadinanza con escursioni, attività, laboratori, eventi e manifestazioni dedicati all’ambiente e alla sostenibilità.

Tra gli appuntamenti in calendario: una giornata dedicata alla valorizzazione della filiera corta e alla realizzazione dell'orto sostenibile e sociale, un laboratorio di tessitura con intrecci di tradizione e sostenibilità, un evento dedicato al dono e allo scambio e una camminata dentro il paesaggio urbano di Siddi per favorire la sensibilizzazione sulle tematiche culturali e ambientali e sulla conoscenza dei territori e delle popolazioni che vi abitano.

Due gli incontri dedicati alle api,  “Il magico mondo delle api” e “beHappy – Bee api”, e due i laboratori sul riciclo, “Rici-clattoli eplasticando, in cui dal riuso di rifiuti in plastica la fantasia dei partecipanti ha dato vita a giocattoli e, dall’utilizzo dalla tecnologia della digital fabrication, sono sbocciati dei nuovi artigiani digitali.

Cinque sono le giornate dedicate a “La Sardegna portala nel cuore!”. Studentesse e studenti delle scuole dell’obbligo saranno impegnati in attività ludico-didattiche sui temi della protezione e gestione sostenibile degli ecosistemi marini, costieri e terrestri e prevenzione rispetto al fenomeno della sottrazione di sabbia, ciottoli e conchiglie dai litorali sardi.

Siamo invece vicini all’ultima delle quattro giornate di attività ed educazione alla sostenibilità ambientale dedicate al “Con-tatto” rispettoso e attento con il territorio del Parco di Porto Conte e dell’Area marina protetta Capo Caccia – Isola Piana, rivolte alle scuole primarie e secondarie. I partecipanti sono stati coinvolti in escursioni didattiche e giochi di ruolo in tema di tutela della biodiversità marina e terrestre e buone pratiche di produzione e consumo responsabile.

Numerosi gli istituti scolastici che in occasione del Festival hanno coinvolto studenti in attività di educazione e laboratori su diverse tematiche, fra gli altri: cibo e sana alimentazione, menù a Km0, rigenerazione e salvaguardia ambientale.

Domenica 28 maggio si svolgerà, infine, la quinta edizione del “Festival dell'inclusione a quattro zampe, un’iniziativa che mira all’inclusione sociale attraverso laboratori e attività assistite con gli animali coterapeuti dove, attraverso la relazione con il cane e il cavallo, si instaura un legame di integrazione e benessere di tutte le persone presenti.

di Monica Sozzi

 

martedì 16 maggio 2023